Arriveranno entro la fine dell’estate le versioni rinnovate dei suv BMW X5 ed X6. Si tratta del restyling di metà carriera delle due auto, la cui produzione partirà il prossimo mese di aprile nello stabilimento BMW di Spartanburg, nella Carolina del Sud (USA). Il facelift dei due prodotti è molto profondo ed importante e va ad interessare il “core” del prodotto.

Gli esterni di BMW X5 ed X6 ricevono solo sottili ritocchi stilistici. Arrivano fari anteriori più sottili con luci di marcia diurna a forma di freccia. La X5 ottiene opzionalmente la griglia illuminata offerta per la prima volta sull’X6 un paio di anni fa, oltre ad un paraurti anteriore ridisegnato con prese d’aria verticali. La X6 ottiene il trattamento M Sport di serie e presenta una sezione ottagonale oscurata del paraurti sotto la griglia .

Dentro arriva lo schermo del cruscotto curvo di BMW che combina un quadro strumenti digitale da 12,3 pollici con uno schermo di infotainment da 14,9 pollici montato dietro un singolo pannello di vetro che dà l’aspetto di un enorme display digitale. BMW si aspetta che i clienti utilizzino in pieno i comandi vocali, ma rimane il comando a rotellina (ben 22 anni di storia) iDrive.

Addio al tradizionale cambio di marcia. Questo è sostituito da un interruttore situato vicino al quadrante iDrive su una console che ora presenta pulsanti sensibili al tocco sotto le prese d’aria super sottili ed una versione della barra luminosa ambientale BMW già vista sulla nuova Serie 7 e X7.

Arrivano nuovi e più potenti motori. Si parte con laX5 sDrive40i a trazione posteriore, la xDrive40i a trazione integrale e la X6 xDrive40i beneficiano tutte di un nuovo sei cilindri in linea mild-hybrid da 3.0 litri con 380 CV e 540 Nm di coppia. Scatto da 0 a 100 km/h in 5,2 secondi nei modelli a trazione integrale.

Lo stesso motore è utilizzato anche nel nuovo X5 xDrive50e PHEV (non è ancora possibile averlo sulla X6). Il motore elettrico integrato nella trasmissione Steptronic ad otto velocità della 50e produce 197 CV, rispetto ai 113 CV della precedente vecchia xDrive45e. Il sistema produce una potenza combinata di 483 CV e 699 Nm con scatto fino a 100 in 4,6 secondi. La batteria da quasi 26 kWh netti permette un’autonomia reale di 64 km a zero emissioni, con possibilità di ricarica fino a 7,4 kW.

Infine le varianti di punta M60i sono equipaggiate con il V8 4.4 biturbo con sistema mild hybrid a 48 volt da 530 CV e 750 Nm, capace di spingere le Suv da 0 a 100 km/h in 4,3 secondi.

Sulle nuove BMW X5 ed X6 arriva la guida autonoma di livello 2+. Presente infatti l’Highway Assistant che consente di staccare le mani dal volante fino a 137 kmh su alcuni tratti pre-mappati delle principali reti stradali. 

Altre nuove tecnologie includono la connettività 5G, la funzionalità phone-as-key sia per gli utenti Apple che Android, la navigazione in realtà aumentata e il funzionamento vocale migliorato delle funzioni del veicolo, inclusi i finestrini e l’aria condizionata. I nuovi SUV sono inoltre dotati di serie di un assistente alla retromarcia. Come optional si può avere l’assistenza al parcheggio controllata da smartphone che può memorizzare fino a 10 diverse manovre di parcheggio da posizioni diverse.